Lo zampone è un prodotto della tradizione italiana fatto con un impasto di carne di maiale, cotenna, grasso, sale e spezie, insaccato nella pelle della coscia anteriore del maiale.

La sua origine risale al 1511, quando le truppe di Papa Giulio II Della Rovere assediarono Mirandola (Modena). Alla fine dell’assedio gli abitanti di Mirandola erano affamati e avevano solo maiali. Non macellarli era un peccato: significava darli al nemico, ormai prossimo ad entrare in città. L’idea di uno dei cuochi di Pico della Mirandola fu quella di macellare i maiali, sminuzzare la carne e inguainare i budelli fatti con la pelle dei loro stessi arti. Questa soluzione permetteva alle carni di non marcire e di essere conservate per essere cucinate in seguito. Il cotechino si è sviluppato in modo simile.

La produzione e il consumo sono tipici dei mesi invernali, in particolare durante il periodo natalizio, ma è un prodotto che meriterebbe maggiore attenzione da parte del consumatore anche durante il resto dell’anno.

Tra le produzioni protette lo Zampone Modena è un salume marchiato IGP.